L’amministratore condominiale è una figura professionale presente in ogni condominio, infatti “allo scopo di rendere pronta ed organica l’amministrazione, quando i condomini in un edificio sono più di otto, l’ordinamento giuridico prescrive la nomina di un amministratore da parte dell’assemblea dei condomini.”(CC1129).
L’amministratore ha obblighi ben precisi e la sua nomina può essere revocata a patto che non soddisfi gli oneri o compia delle infrazioni.
Doveri amministratore di condominio
L’amministratore di condominio secondo il Codice Civile ha degli obblighi da soddisfare:
- Comunicare i propri dati personali.
- Aprire un conto corrente intestato al condominio.
- Riscuotere le spese condominiali da tutti i condomini.
- Consegnare atti e documenti relativi al condominio ai condomini.
- Tenere in ordine i registri del condominio.
- Convocare le assemblee in particolare quelle per approvare il rendiconto annuale della gestione condominiale.
- Eseguire delibere.
- Mettere in atto lavori urgenti per la salvaguardia della salute e incolumità dell’edificio e dei condomini.
Cattiva gestione dell’amministratore di condominio
La cattiva gestione di un amministratore può verificarsi su diversi fronti che vanno dal non consegnare documenti ai condomini, a non pagare le bollette del condominio, non permettere la messa in opera di lavori che mirano alla salvaguardia della salute e sicurezza dei condomini.
Può verificarsi anche un’appropriazione indebita di soldi finalizzati alle spese del condominio o a una truffa ai danni dei condomini, in queste circostanze si fa riferimento al diritto penale.
Le criticità sull’operato di un amministratore possono essere molteplici, in base alle circostanze è possibile revocare la nomina o arrivare alla denuncia.
I casi più gravi sono:
- offendere pubblicamente un condomino o diffamarlo
- Appropriarsi dei soldi versati dai condomini per le spese di gestione utilizzandoli per spese personali.
- Rifiuta di esigere il pagamento da un condomino moroso nonostante il provvedimento del giudice.
- Non eseguire opere di riparazione delle parti comuni dello stabile tanto da aver causato un evento dannoso.
- Introdursi nell’appartamento di un condomino contro la sua volontà.
Rivolgersi a professionisti nel settore dell’amministrazione di condominio aiuta a gestire nel migliore dei modi il proprio stabile, ma soprattutto vi mette a riparo da spiacevoli situazioni.
lo Studio Fabrizi si occupa da molti anni di amministrare condomini e supercondomini, contattaci!