Ristrutturazioni condominiali straordinarie
Durante le riunioni di condominio si decide in merito alle spese straordinarie, l’approvazione o meno è legata alla delibera dei condomini in proporzioni diverse in base al tipo di ristrutturazione da eseguire:
- Per la manutenzione straordinaria di media entità basta che deliberi la maggioranza di 1/3 dei condomini rappresentanti almeno 1/3 del valore millesimale dell’edificio.
- Per le spese straordinarie molto più sostanziosi è necessario deliberare con la maggioranza di 1/3 dei condomini che rappresentino almeno 1/3 del valore millesimale dell’edificio.
- Per le innovazioni come la costruzione di una rimessa o il cambio di destinazione d’uso di una parte delle aree comuni è necessario la maggioranza di chi è presente in assemblea sia almeno i 2/3 del valore millesimale dell’edificio.
Ripartizione delle spese
La ripartizione delle spese è un argomento che si può verificare personalmente consultando il regolamento condominiale nel quale dovrebbe essere descritta.
Diversamente si fa riferimento all’art.1123 del c.c.:”Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.
Se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell’uso che ciascuno può farne.
Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità”