Studio Fabrizi | Amministratore condominio a Roma

Superbonus e compenso dell’amministratore condominiale

Il Superbonus rappresenta un’occasione unica per effettuare una ristrutturazione del vostro condominio o operare degli interventi di efficientamento energetico al fine di rendere le vostre abitazioni più ecologiche ed ottenere un sostanzioso risparmio in bolletta. Questa iniziativa governativa, infatti, prevede che si possano detrarre al 110% tutti gli oneri accessori, fra i quali vengono comprese anche le spese effettuate per lo studio di fattibilità (studio scientifico e sistematico delle caratteristiche tecniche e dei costi di un pre-identificato progetto) e le parcelle dei professionisti. Nel caso proprio dell’amministratore di condominio vi sono però delle peculiarità sostanziali che devono essere evidenziate: la formale configurazione specifica necessaria per dare valore giuridico all’accordo; e la portata del diritto alla controprestazione economica del professionista. Fortunatamente sono tematiche sulle quali si è espressa l’Agenzia delle Entrate collegandole direttamente al tema del Super bonus 110 e relativo compenso dell’amministratore. Nella risposta all’interpello (n. 913-471/2020) è stato chiarito come la remunerazione per interventi innovativi o di manutenzione straordinaria, riconosciuta al professionista dai condòmini, possa rientrare nel bonus fiscale da riconoscere ai contribuenti solo nel caso in cui lo stesso assuma la veste di “responsabile dei lavori”, ai sensi del decreto legislativo 81 del 2006.

Tuttavia, quest’ultima affermazione sembra delineare la necessità di istituire una situazione nella quale all’amministratore condominiale venga conferita anche la veste di responsabile dei lavori: bisogna dunque prestare molta attenzione, perché potrebbe configurarsi il rischio di conflitto di interessi con l’amministratore titolare di due parti dello stesso contratto. Un’ipotesi, comunque, remota in quanto ci si troverebbe, da un punto di vista giuridico, in una situazione borderline solo nel momento in cui gli interessi maturati dall’amministratore condominiale non coincidessero completamente con quelli acquisiti nel ruolo di responsabile dei lavori; in altre parole, nel momento in cui dovesse venire richiesta una doppia parcella. Sembra si possa quindi affermare che nel caso in cui all’amministratore venisse riconosciuta la carica di responsabile dei lavori, senza per questo conferirgli un ulteriore riconoscimento reddituale, anche il suo compenso sarebbe detraibile nel Superbonus 110%.

Noi di Studio Fabrizi dal 1984 ci occupiamo della gestione di immobili nella provincia di Roma, residenziali e commerciali, inclusi i cosiddetti supercondomini. In quasi quarant’anni di attività abbiamo maturato un’esperienza e una professionalità che nulla meglio della longevità e della dinamicità della attività stessa del nostro studio può testimoniare. Abbiamo infatti in gestione più di settanta immobili nell’area della Capitale per i quali ci occupiamo di tutti gli aspetti tecnici, fiscali e giuridici inerenti all’amministrazione dei condomini: dalla redazione del regolamento condominiale alla compilazione delle tabelle millesimali  per la ripartizione delle spese, fino alla gestione delle locazioni. Se siete alla ricerca di un amministratore di condominio a Roma, il nostro Studio, associato ad ANACI dal 1989, è la soluzione più adatta alle vostre esigenze.

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